…le escrescenze del segno determinano le raffinate favole dell’artista che passa dal naturale al meccanico fra sollecitazioni iconiche e referenti surreali e superano le parvenze della natura tendendo alla soluzione alchemica e magica della “macchinazione” fantastica. Al di là dei dati immediatamente offerti o dichiarati, una continua riflessione sull’emblema e sull’impresa, sulla relazione autore-fruitore come conseguenza di fattori accertabili e di altri imponderabili, ha messo la pittura espressa a Capranica nella condizione di spostare l’interesse ad un altro livello che non il consueto, in cui si perda la memoria del lavoro effettuato e si determinino le motivazioni.
FRANCA CALZAVACCA

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